Il tuo carrello

    Caricamento carrello in corso..

close

Allenare divertendosi: Come utilizzare il gioco per stimolare i bambini.

Cosa vuol dire allenare divertendosi?. Ma soprattutto è possibile allenare attraverso il gioco?. Oggi ti spiego quanto sia determinante creare delle proposte di allenamento che abbiano come elemento predominante il gioco. Proprio così, in fondo per arrivare al cuore dei bambini e smuovere in loro interesse e coinvolgimento, hai bisogno del Gioco.

Quali sono gli elementi da tenere in considerazione per Allenare divertendosi?.

Parto da un pensiero personale; Analizzare un bambino da un punto di vista emotivo. Lo faccio perché, per allenare un bambino, devi essere in grado di entrare nella sua mente e capirne i bisogni.

Pensa, molte volte, quando ho l’occasione di fare delle consulenze con società e allenatori, scopro che l’aspetto mentale del bambino viene completamente dimnenticato. Addirittura si crede che fattori esterni non possano influenzare il bambino.Da qua si denota, il lungo lavoro da fare con gli addetti ai lavori.

Voglio proprio partire da questo punto per trattare l’argomento di oggi. Posso tranquillamente dirti che, se riesci a capire l’importanza di questo aspetto, farai sicuramente un salto di qualità.Non basta oggigiorno, essere dei buoni istruttori da un punto vista tecnico. Lo si deve essere anche e soprattutto da quello Umano e psicologico.

Le problematiche sociali, hanno avuto una crescita esponenziale. I bambini sono sottoposti, sempre di più, a stress psicologici importanti. Questo si ripercuote sistematicamente nel loro modo di allenarsi.

 

Non sei convinto di tutto questo?. Prova a concentrarti sul singolo bambino e capire la sua situazione al di fuori del campo di gioco. Prova a studiarne i comportamenti e quanto le eventuali problematiche esterne lo condizionano. Magari osservandolo da più tempo conosci già alcuni dei motivi e potrai indirizzare in maniera corretta i tuoi interventi.

Per essere appreso al massimo e rivelarsi proficuo, un allenamento deve essere vissuto con intensità, che oltre a quella fisica e tecnica, deve essere di pensiero.

Proprio questo è il punto. Infatti, come ti ho detto in precedenza, tutti i problemi relativi alla sfera psicologica possono influire negativamente sul bambino, condizionandone il rendimento.

Conoscere tutti questi aspetti, entrando nella sfera privata di un bambino, ti permette di valutare attentamente il modo con cui agire. Capire questo, sarà determinante per la riuscita di una seduta di allenamento e per la crescita del bambino.

Si perché attraverso i dati acquisiti, sarai in grado di poter intervenire in maniera incisiva, riportando il bambino nei giusti binari e prendendo per tempo una situazione che altrimenti potrebbe condizionare tutto l’allenamento.

Ritengo molto importante prendere coscienza di questo. Ancora oggi mi sorprendo del fatto che molti allenatori trattino con leggerezza l’argomento.

Basta riconoscere certe problematiche?. Ovviamente no. Una volta capito come comportarsi rispetto allo stato psico-fisico dei bambini, deve esserci una componente tecnica, che possa supportare ed avvalorare la ricerca del divertimento.

Quali sono le migliori proposte per divertirsi assieme ai bambini?.

Per allenare divertendosi assieme ai bambini, le proposte devono avere delle caratteristiche precise.Dopo un attento studio, ho deciso di catalogarle in: Dinamiche, Smart, Competitive, Variabili, Stimolanti.Con queste qualità un allenamento sarà sicuramente divertente. Fai attenzione, perchè all’interno delle stesse si nascondono delle Insidie.

Eccole nel dettaglio.

Un allenamento si intende dinamico quando ha poche pause, quando segue un filo logico cadenzato nel tempo, e riesce ad avere un ritmo intenso da permettere poche distrazioni.

Smart è un termine che si usa per esprimere qualcosa di brillante, di sveglio. Questo deve essere una seduta di allenamento, qualcosa che catturi l’attenzione del bambino e del gruppo.

La competizione invece, aiuta a tirare fuori quell’intensità necessaria per rendere un allenamento produttivo. Al tempo stesso risulterà allenante e divertente perchè, toccando uno stimolo preciso, si riesce a far esprimere al meglio i bambini e ragazzi.

Variando spesso tipologia di esercitazione, riesci ad innescare, nei bambini, quel meccanismo di curiosità e di Ricerca della comprensione di ciò. Grazie a questo otterrai la loro Attenzione, raggiungendo l’obiettivo.

Infine devi riuscire a Stimolare i bambini nell’ottenere quello che l’obiettivo della seduta richiede. Di norma seguendo tutte le qualità descritte in precedenza, questo avviene in automatico, altre volte invece, i bambini devono essere costantemente stimolati, perché la loro soglia di attenzione tende a svanire in fretta.

Alcune delle insidie che potresti incontrare riguardano delle proposte con competizione, che rischiano di nascondere problemi riguardo la formazione di lunghe file. Penso a delle staffette con gara, che stimolane alcune componenti importanti, ma di contro vanno a togliere un certo tipo di principio fondamentale, soprattutto ove c’è presenza di gruppi numerosi.

Altra criticità, la potresti trovare nelle proposte dove i tempi sono lunghi e non si riesce a coinvolgere tutti i bambini. Ecco che il tuo intervento risulterà essenziale.Questi i segreti per allenare divertendosi.

Vuoi scoprire quali sono le esercitazioni adatte?.

Per scoprire quali sono le tipologie di esercitazione che possono comprendere tutte queste qualità, e quindi risultare performanti al massimo ti consiglio di seguirmi perché tra poco inserirò nei miei post delle Proposte davvero interessanti.

A presto!

Ps: Se l’articolo ti è piaciuto lascia un commento magari con la tua proposta che rispecchi queste 5 caratteristiche.