IL Metodo non Esiste

Voglio Iniziare il nuovo pezzo del blog, con una Provocazione; Il Metodo Non Esiste. Già vedo la tua faccia, sembra di sentire le tue Parole;"Ma questo cosa sta dicendo? Sei impazzito?, etc...  Lo so siamo perennemente accerchiati da informazioni pronte a venderci il nuovo miracoloso metodo. Una Proposta di Allenamento innovativa, Unica, Rivoluzionaria, Meravigliosa, Geniale e chi più ne ha più ne metta. 

Partiamo dal presupposto che un Metodo per essere tale e riconosciuto deve specializzarsi in un Aspetto. Quindi, senza andare a scomodare i grandi del passato, che hanno speso tempo e creato "Metodi" interessanti, posso dirti che uno di questi ha basato le prorpie qualità sull'aspetto Analitico, un altro su quello Situazionale, un altro inglobando entrambi.

Vuoi sapere la mia Idea? Lasciando stare questa provocazione, che poi tanto provocanzione non è, voglio spiegarti il mio punto di vista. Quello che dovrebbe fare una scuola calcio oggi, una volta creata la sua squadra di Allenatori e assistenti, è quello di stabilire delle linee guida da seguire. Princìpi sul quale si baseranno le sedute di allenamento delle squadre. Come impostare una seduta, su quali di questi princìpi lavorare, tempistiche, aspetto verbale, Intensità, etc, etc... insomma, mettere insieme una serie di elementi per far si che si venga a creare un'identità riconoscibile e riconosciuta anche all'esterno.

"Si ma ancora non ci hai detto perchè il Metodo non esiste"...Il metodo non esiste perchè, quando ognuno di questi allenatori, si andrà ad interfacciare con il proprio gruppo, affronterà dinamiche differenti da quello che un metodo, piuttosto che un altro, proclama, e tutto ciò troverà discordanze anche in quelle che sono le linee guida di una società. Ecco perchè diventa fondamentale "Personalizzare" le proposte in base a ciò che avrò di fronte.

Ti faccio un esempio per semplificarti il mio concetto. Abbiamo due squadre, una di Esordienti Primo anno e una di Esordienti secondo anno. La prima ha delle notevoli abilità tecniche ed è un gruppo molto omogeneo, cioè che tutti possiedono queste abilità. La seconda invece, è ancora molto indietro a livello tecnico in tutti i suoi elementi. Indirizzarsi su un metodo e seguire delle linee guida precise, di conseguenza proporre identiche sedute di allenamento, finirebbe per essere poco allenante per una di queste due squadre. 

Ecco il motivo per cui la mia Idea di Allenamento, pur seguendo degli schemi ben precisi, nasce dopo aver conosciuto un gruppo, non prima. 

COME SI PERSONALIZZA LA PROPOSTA DI ALLENAMENTO IN BASE ALLE QUALITA' DEI BAMBINI?

Riprendendo L'esempio fatto in precedenza, la mia proposta, pur seguendo linee guida indicate dalla mia società, prediligerà un certo tipo di allenamento rispetto ad un altro. Nello specifico, nel gruppo con notevoli abilità tecniche, cercherò, continuando ad allenare la tecnica, di portare questi ragazzi ad utilizzare le loro abilità nella situazione e quindi in un qualcosa sempre più vicino ad una partita. Perchè non sempre avere un buon dominio dell'attrezzo corrisponde ad averne il controllo nella situazione dove gli elementi di disturbo e le variabili sono molte. Ecco quindi che prediligerò e darò ampio spazio alle situazioni. 

Contrariamente al primo esempio, andare in situazione, con un gruppo che ha un livello basso di dominio della palla, risulterà poco allenante e poco stimolante per i bambini, ecco quindi che lavorerò molto in maniera Analitica, toccando tutti i gesti tecnici di questo gioco, proponendo delle situazioni semplificate, per trasferigli dei concetti che possano tornare utili nella partita.

Questo è il concetto di personalizzazione che, come puoi vedere, si rivela molto libero nella forma, pur permettendo di seguire eventuali linee guida dettate dalla società in cui si allena.

Avrò molto da dire su questo argomento, quindi ti consiglio di rimanere sempre connesso. Per facilitarti la cosa, puoi inserire i tuoi dati ed iscriverti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato.

A presto